Storie intense, inaspettate. Esperienze che ci hanno colpito o fatto riflettere. Stupito o risvegliato

MAG. è la rivista di chi ci prova ma non ci riesce. Di chi all’inizio si trattiene ma poi esagera, chi dovrebbe sintetizzare e invece blatera. È il tentativo di raccontare un’università senza il filtro istituzionale che ne riduce spesso la portata e l’emozione: l’istinto di un gruppo di persone che orbita attorno a una piattaforma comune, lì dove convergono storie, stili, sfide e sfinimenti. Vivere l’ateneo da dentro ma cercare il distacco necessario per raccontarlo come se lo si vedesse per la prima volta. Essere obiettivi, coinvolti ma non condizionati, concreti e non scontati. Difficile – sì – quasi impossibile. Noi ci proviamo lo stesso, vada come vada. È un godere farlo e speriamo sia un piacere leggerlo, guadarlo, sfogliarlo. Già, perché MAG. è online ma ha anche una versione cartacea, carbonara e imprevedibile, che esce come free press quando le pare, senza scadenze né propaganda. La potreste trovare ovunque, in facoltà oppure al bar, in un soggiorno oppure di fianco al water, sulla scrivania o nel freezer. Oppure nel cestino della spazzatura. Dipende da quanto ci avremo provato e da come ci saremo riusciti.

Direzione e coordinamento
Jeffrey Zani
Davide Giorgetta

Collaborano
Silvana Maria Bonavita
Laura Pesenti

Progetto grafico
Benedetta Simoncelli

Hanno collaborato
Alice Molari
Francesca Coppola
Giulia Bencivenga
Irene Bacherotti
Massimiliano Iob
Martina Rinaldini
Rossella Spinelli