L’edizione più recente di MAG., in versione fisica e frusciante, è ora disponibile
Sulla copertina abbiamo scritto “Obbligatorio toccare”, perché il tatto fa la sua parte. Ah, la carta. Così presente, libera, frusciante. Per veicolare un messaggio che passa attraverso il contatto, prima che la lettura. Una relazione innescata nei polpastrelli, poi sviluppata dagli occhi e speriamo accolta dalla mente. Nel cuore invece no, lì probabilmente non ci arriviamo, perché non siamo così ambiziosi, né romantici o pretenziosi.
Questo è il nostro sesto numero: si chiama cinque perché abbiamo iniziato a contare dallo zero. Dentro ci sono tre storie. Una lunga 400 anni. Un’altra lontana parecchio, fino all’altra parte del mondo. L’ultima inafferrabile come un serpente di fumo che sale da una sigaretta dimenticata (accesa).
L’abbiamo distribuito nelle diverse sedi dei corsi di laurea dell’Università di San Marino un po’ alla buona, quindi se non l’avete trovato, non è colpa vostra!
Potete recuperare scaricando l’A3 proprio QUI.
Poi lo stampate e ve lo pappate. Buona lettura!